• 12/06/2015

"Tutta la mia solidarietà ai due ferrovieri aggrediti. Si tratta di lavoratori colpiti mentre svolgevano le proprie mansioni e questo aggrava, se possibile, l’accaduto. Di fronte a episodi di tale gratuita violenza non possiamo rimanere indifferenti, ma resto convinto che la risposta rabbiosa rimanga inutile e alla fine fragile. Pene severe e certe ai responsabili e maggiori controlli nelle zone periferiche della città. Milano e l'Italia devono rimanere il luogo dove si combattono paura e violenza. Nessuno si improvvisi sceriffo, né autorizzi qualcuno ad esserlo in virtù del ruolo ricoperto – come fa il Governatore Maroni – che al contrario richiederebbe maggior senso di responsabilità. I nostri uomini delle forze dell’ordine sono i migliori e questo è il primo Governo dopo anni di tagli che sta investendo sulla sicurezza. Capisco la rabbia di quanti annichiliti dalla brutalità, vorrebbero farsi giustizia da sé oppure difendersi autonomamente. Ma la politica invece deve dare risposte serie ed efficaci. Chiederò al Ministro Alfano di assicurare maggiori controlli e più forze dell’ordine, e al Ministro Orlando l’inasprimento delle pene per determinati reati: tutte le energie finanziarie, logistiche ed anche legislative devono essere convogliate a garantire ai milanesi, e non solo, il diritto a vivere e lavorare in serenità".

Lo ha dichiarato l’on. Emanuele Fiano, capogruppo Commissione Affari Costituzionali e responsabile sicurezza della Segreteria nazionale del Partito Democratico.