• 08/08/2014

“Mentre è chiaro il motivo del riconoscimento di ‘indennizzo’ per quelle aree dove si procede all'estrazione di materiale fossile, molto meno condivisibile è il meccanismo riguardo i rigassificatori”. Lo dichiara, a proposito del Dl Guidi riguardante il ‘bonus trivelle’, Alessandro Bratti, deputato del Partito e componente della Commissione Ambiente della Camera.

“I rigassificatori – spiega Bratti - si trovano spesso su un confine amministrativo regionale ma impattano negativamente su altri territori. E' il caso dell'impianto di Porto Viro, che è in area veneta, ma esercita alcuni effetti negativi per la pesca sulla costa emiliana romagnola”.

“Vorrei quindi che il ministro Guidi spiegasse la logica di questo provvedimento, che in questo caso pare porti benefici solo ai cittadini veneti”, conclude il parlamentare democratico.