• 11/11/2015

"Il diritto alla continuità del rapporto affettivo tra il figlio e il genitore detenuto deve essere garantito. Il diritto alla genitorialità per chi è in una condizione di detenzione è inviolabile. Non possiamo far ricadere il peso della detenzione anche sui figli". Lo ha dichiarato Laura Coccia, deputata e responsabile Calcio del Partito Democratico, durante la presentazione di "Non un mio crimine ma una mia condanna", iniziativa organizzata da Bambinisenzasbarre Onlus e Lega serie B, con l’obiettivo di consolidare ed estendere sempre più negli istituti penitenziari italiani il modello di Accoglienza Spazio Giallo di Milano, nel quale si accolgono, con l'ausilio di psicologi, psico-pedagogisti e arte-terapeuti, i figli dei detenuti e le loro famiglie.

Al termine della presentazione del progetto, avvenuta questa mattina a Milano, si è svolta nella Casa Circondariale di San Vittore presso il campo di calcio Candido Cannavò, la partita di calcetto tra detenuti con figli e detenuti senza figli, arbitro d'eccezione Andrea Abodi, presidente della Lega Nazionale Professionisti B che sostiene la Campagna di sensibilizzazione di Bambinisenzasbarre.