• 06/11/2016

"Il Giubileo dei detenuti, promosso oggi da Papa Francesco, costituisce una straordinaria occasione per riflettere su come implementare le misure, legislative e non solo, volte a rafforzare la dimensione della funzione rieducativa della pena". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e membro della commissione Giustizia, Vanna Iori. "La detenzione non può configurarsi come una dimensione di 'vuoto a perdere' per chi deve scontare la pena: al rigore della legge vanno affiancate l'umanita' e un lavoro volto a riabilitare il detenuto, preparandolo alla vita fuori dal carcere", prosegue Iori. "Anche in un'ottica di contrasto alla recidiva e' essenziale lavorare sul fronte rieducativo: spazi adeguati per attività formative e lavorative all'interno dei penitenziari sono essenziali per permettere al detenuto di sviluppare una nuova coscienza di se' e degli altri e per salvare la sua dignità umana. Anche per questo, a titolo personale, ho aderito alla marcia per l'amnistia e l'indulto di oggi", aggiunge. "Lo sforzo messo in campo dal Governo e dal Pd deve andare avanti senza conoscere battute d'arresto: oggi accendiamo un faro su chi ha sbagliato ma non merita di finire come un rifiuto abbandonato", conclude Iori. ‎