• 08/03/2016

“Il pronunciamento del Consiglio d'Europa, che ha chiuso positivamente per l'Italia il dossier del sovraffollamento carcerario, è un risultato estremamente importante e positivo per il nostro Paese. Passo dopo passo, dopo le condanne del 2009 e del 2013, il sistema carcerario italiano ha superato una condizione di cronico e drammatico sovraffollamento. I numeri parlano chiaro: a febbraio 2014 la popolazione carceraria era di poco inferiore a 61 mila unità. A due anni di distanza questo dato è sceso a meno di 53 mila unità, con un calo del 13,1 per cento. Tutto questo è avvenuto non attraverso provvedimenti straordinari di clemenza, ma grazie al paziente e determinato lavoro del ministro della giustizia. Molto rimane da fare, per portare la condizione carceraria al livello delle migliori esperienze europee. Ma il giudizio del Consiglio d'Europa certifica i grandi passi in avanti compiuti dal nostro Paese”. Lo dichiara il deputato democratico Antonio Misiani.