• 29/10/2015

"La questione del «caro affitti» sta mettendo in difficoltà e portando alla chiusura di numerosi esercizi commerciali e laboratori artigianali. Per questo chiediamo l'intervento del governo per valutare possibili misure in questo settore anche attraverso un tavolo di consultazioni a cui partecipino il Mise, gli Enti locali e le Associazioni di categoria del commercio, dei proprietari e dei gestori di immobili". Lo dichiara Gianluca Benamati, deputato e capogruppo Pd in commissione Attività produttive della Camera che ha depositato assieme ad altri colleghi una risoluzione in tal senso.

"Uno dei fattori più allarmanti per gli esercizi commerciali è il continuo aumento dei canoni di locazione, che ha portato - secondo dati di Confesercenti - ad oltre 627 mila locali commerciali sfitti per mancanza di un’impresa che vi operi all’interno, quasi il 25 per cento del totale disponibile, con valori percentuali che in alcune periferie sfiorano il 40 per cento. Il più alto numero di negozi sfitti si trova nelle regioni a maggiore densità di locali ad uso commerciale: Lombardia (oltre 82mila), Campania (quasi 70mila) e Lazio (circa 62mila)", aggiunge Benamati. "Gli esercizi commerciali che hanno cessato la loro attività nelle aree urbane più importanti del territorio nazionale, come Milano, Torino, Roma, Napoli e Palermo, sono quasi diecimila generando, in alcuni casi, ciò che si potrebbe definire «deserto urbano», fenomeno che non colpisce soltanto le realtà commerciali ed artigiane situate nei centri storici delle più grandi città ma anche quelle che operano in periferia", prosegue il deputato democratico.

"La crisi economica, la diffusione dei centri commerciali, il perdurante abusivismo commerciale e la contraffazione hanno prodotto pensanti conseguenze e spesso minacciano la sopravvivenza di negozi e laboratori artigiani. La chiusura di tali attività sarebbe un grave danno per l'economia locale, per tutte quelle famiglie che vi operano ma anche per la qualità del tessuto urbano. Pertanto è necessario intervenire subito", conclude Benamati.