• 09/10/2014

“La Commissione finanze di Montecitorio ha licenziato oggi il testo della legge sul rientro dei capitali, che da domani comincia il percorso in aula. E’ una buona notizia”. Questo è il commento di Marco Causi, capogruppo PD in Commissione finanze.

“Ringrazio il Governo, che ha aiutato a sciogliere gli ultimi nodi che restavano. Con queste misure l’Italia si può porre l’ambizioso obiettivo di fare emergere decine di miliardi di capitali i quali, piuttosto che girovagare per il mondo alla ricerca di luoghi rischiosi dove sia ancora garantito il segreto bancario, potranno invece contribuire al patrimonio delle nostre imprese e alla crescita del paese. Certo, uno degli obiettivi della legge è di portare soldi all’erario, ma non è da sottovalutare l’obiettivo principale: rimettere in circolo capitali che possono aiutare l’economia.”

“Ai proprietari di questi capitali – continua Causi – lo Stato potrà proporre un patto molto chiaro: l’emersione e la regolarizzazione (nominativa e con pagamento delle eventuali imposte originariamente evase) in cambio di consistenti sconti sulle sanzioni pecuniarie e penali, e in particolare con lo sconto sul reato di autoriciclaggio. Chi dovesse decidere di continuare ad occultare i capitali non regolari, invece, rischia non solo le eventuali sanzioni penali di tipo tributario, ma anche quelle dell’autoriciclaggio”.

“A regime – conclude Causi – il nuovo reato di autoriciclaggio sarà un deterrente molto importante nella lotta all’evasione fiscale e ai reati di tipo finanziario”