• 24/10/2016

“I dati diffusi oggi dalla World Meteorological Organization sono molto gravi e ancora una volta ci dicono come le politiche per contrastare il clima che cambia devono diventare una priorità per tutti. L’accordo raggiunto alla Cop di Parigi è solo un primo passo per avviare serie politiche energetiche e industriali per ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera, ma quello che emerge dagli studi presentati oggi è di una situazione che non ammette più rinvii. Anche l’Italia deve fare la sua parte a cominciare dalla decarbonizzazione dell’industria con una transizione a fonti energetiche meno inquinanti, a strategie serie per favorire la mobilità dolce e il trasporto pubblico, a interventi nel settore dell’edilizia per rendere le nostre case più sicure e meno energivore, solo per citare alcuni settori di intervento prioritari. Quella del clima è una sfida che non possiamo perdere e siamo noi la generazione che ha le possibilità e le tecnologia per affrontarla in modo concreto”, è quanto afferma Miriam Cominelli, membro del PD in Commissione Ambiente Territorio e Lavori pubblici della Camera commentando i dati presentati dalla WMO in vista della COP22 di Marrakesh che segnalano nel 2015 un picco di CO2 in atmosfera.