• 06/07/2016

“Con questo collegato, l'agricoltura italiana ha gli strumenti per essere più forte, più moderna. L'’approvazione del collegato agricolo definisce infatti un nuovo percorso di riforma del settore e il Governo sarà da domani chiamato a dare attuazione alle deleghe conferite dal Parlamento”. Lo ha dichiarato il capogruppo Pd Nicodemo Oliverio, capogruppo PD in commissione Agricoltura, dopo l'approvazione definitiva in Senato del Collegato agricolo.

“Il collegato agricolo – spiega - prevede una serie importate di misure: dalla semplificazione della normativa agricola e forestale, con la fine della burocrazia nei campi, alla configurazione della struttura delle società di affiancamento per le terre agricole, per garantire un passaggio generazionale tra agricoltori ultra-sessantacinquenni e giovani; dal riordino degli enti, delle società e delle agenzie vigilati dal Ministero delle politiche agricole, sulla quale si attende l’esercizio della delega, all'assistenza tecnica agli allevatori, con il riordino degli strumenti di gestione del rischio in agricoltura. Ancora: numerose sono le disposizioni immediatamente attuative come  le semplificazioni sui controlli, l’introduzione della parità di genere nei consorzi di tutela, la riduzione dei termini per i procedimenti amministrativi, l’istituzione del Sistema informativo per il biologico (SIB). E’ importante, inoltre, che il Parlamento sia riuscito a far confluire in questo settore il riassetto dell’ippica e, oltre alle disposizioni già previste per il pomodoro e per il riso, sono state inserite nuove norme a favore del settore apistico, della produzione di birra artigianale e della filiera del luppolo. Previste, infine, per la prima volta dure  sanzioni in materia di contrasto del bracconaggio ittico nelle acque interne".

“E’ stato un iter lungo e complesso il passaggio nei due rami del Parlamento di un testo identico comporta spesso un’attesa eccessiva rispetto ai tempi odierni ma la riforma costituzionale da poco approvata è chiamata a fornire una risposta proprio a tali problematiche”, conclude.