• 11/12/2014

Contro di noi accuse velenose e assurde

“Il Partito democratico si sta battendo per l’approvazione di una legge sul conflitto di interessi ampia, cioè che coinvolga il maggior numero di figure istituzionali e non solo i membri del governo e del parlamento, e applicabile. Per la commissione Bilancio il testo arrivato in Aula non ha le sufficienti coperture economiche: per questo ci viene chiesta una valutazione più approfondita circa i costi e le necessarie coperture. Occorre insomma trovare i soldi per mettere in piedi la macchina di controllo adeguata: e sarà un buon investimento. Vogliamo arrivare alla approvazione di un testo che sottoponga a verifica gli interessi economici non di poche decine di membri degli organi costituzionali ma anche le numerose figure della Pubblica amministrazione che hanno responsabilità anche nelle Autorità e nelle istituzioni territoriali dove viene gestita una massa imponente di spesa pubblica ed esistono interessi privati rilevanti. Perché dunque tante proteste? Sel o il Movimento 5S preferivano una leggina-manifesto e inapplicabile? Abbiamo già norme che contrastano il conflitto di interessi in via di principio: seguire la strada suggerita di inserire la materia nelle riforme costituzionali avrebbe portato solo a questo risultato. Noi invece vogliamo una legge efficace, di larga applicazione ed in grado davvero di tutelare la trasparenza degli attori istituzionali. Le accuse contro di noi sono in definitiva assurde e velenose”.

Lo afferma Francesco Sanna, deputato del Partito democratico, intervenuto oggi a Montecitorio sul rinvio in commissione della Legge sul Conflitto di interessi.