• 25/11/2015

"Il Partito Democratico con Augusto Barbera ha avanzato una candidatura di altissimo profilo per la Corte Costituzionale. Un nome che continueremo a sostenere perchè siamo convinti che le sue qualità siano quelle adatte per questo alto compito".
Lo dichiara il vice capogruppo del partito democratico Matteo Mauri.
"Oggi - prosegue Mauri - poteva essere l'occasione buona. Purtroppo alcune forze politiche non hanno ritenuto opportuno accogliere nemmeno l'appello del Presidente della Repubblica, che aveva auspicato di arrivare finalmente a un accordo. In particolare l'atteggiamento del M5S è stato incomprensibile: in un primo momento si erano resi disponibili a sottoporre al voto dei propri militanti la nostra proposta, mentre poi si sono rifiutati di farlo usando argomenti strumentali. Tutto con il solito obiettivo di non trovare un accordo, ma con la pretesa di farsi votare la propria proposta. Un comportamento ingiustificabile che non rispetta il dettato costituzionale che su questi temi impone di cercare una larga intesa tra le forze politiche. Sono entrati in Parlamento dicendo di volerlo stravolgere ma sono capaci solo di bloccarlo. E a rimetterci sono i delicati equilibri delle garanzie democratiche dell'Italia".