• 28/10/2015

Approvato emendamento firma Gadda su rigenerazione e riqualificazione urbana

«L’Italia si appresta, nell’anno di Expo, a dotarsi di una normativa nazionale equilibrata in materia di contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato». Lo dice la deputata Pd Maria Chiara Gadda, a margine delle votazioni in Commissione Ambiente e Agricoltura alla Camera, sulla legge quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo di suolo.

“Dalla commissione esce un buon testo – prosegue - frutto del lavoro serio condotto in questi mesi. La norma punta a salvaguardare il suolo da una edificazione sconsiderata, in conformità con l’obiettivo europeo del consumo di suolo zero entro il 2050, senza compromettere allo stesso tempo il comparto dell’edilizia che deve essere invece sostenuto e indirizzato verso iniziative di rigenerazione e riqualificazione urbana”.

“L’emendamento a mia prima firma, che interviene sull’articolo 4 della norma – continua Gadda – chiede alle Regioni, nell’ambito delle proprie competenze in materia di governo del territorio, di dettare disposizioni per incentivare i comuni, singoli o associati, a promuovere strategie di rigenerazione urbana, ristrutturazione urbanistica e rinnovo edilizio, prevedendo il perseguimento di elevate prestazioni in termini di efficienza energetica, accessibilità ciclabile, servizi di trasporto collettivo, miglioramento della gestione delle acque. A tal fine si promuove l’applicazione di strumenti di perequazione, compensazione ed incentivazione urbanistica purché non determinino consumo di suolo e siano attuati esclusivamente in ambiti definiti e pianificati di aree urbanizzate» sottolinea Gadda.

“Si è aperta una stagione nuova: la riforma della Protezione Civile, l’istituzione dell’Unità di Missione contro il dissesto idrogeologico e le risorse riconfermate in Legge di Stabilità, il nuovo codice degli appalti e questo provvedimento, - conclude la deputata Pd - sono esempi di come l’impegno del Governo e del Parlamento sia concreto sul fronte della prevenzione».