• 22/04/2015

“L’operazione sulle carni colorate dei Nas in Sicilia e i dati sulle frodi a tavola, con un incremento record del 277 per cento del valore di cibi e bevande sequestrate perché adulterate, contraffate o falsificate, confermano ancora una volta quanto sia stata opportuna la scelta del ministro Orlando di istituire una commissione di studio sul fenomeno della contraffazione che si avvarrà delle competenze dell’ex procuratore di Torino, Giancarlo Caselli. Scelta che testimonia la determinazione del Governo nel voler contrastare con tutti gli strumenti l’affare contraffazione che ogni anno produce ingentissimi danni al nostro sistema economico, sia nell'agroalimentare che nel manifatturiero". Lo dichiara la deputata Susanna Cenni, capogruppo Pd nella commissione d’inchiesta sul fenomeno della contraffazione, che aggiunge: "La scelta del Ministro di voler approfondire il tema dell'attuale configurazione dei reati di contraffazione nel codice è importante, il Gruppo Pd sta già lavorando sulla materia ed approfondirà la sua proposta parlamentare con competenze tecniche e con incontri nei distretti del manifatturiero e in quelli agricoli più interessati dal fenomeno contraffazione e, in commissione. E i deputati democratici della commissione hanno già annunciato l'intenzione di attivare una campagna di incontri ed ascolto finalizzata ad un aggiornamento del quadro normativo vigente a sostegno delle filiere etiche, che certificano passaggi, tracciabilità, qualità e trasparenze delle produzioni e del lavoro utilizzato da un lato, e punibilità certa del malaffare della contraffazione dall'altro, anche avvalendosi delle esperienze dei magistrati più impegnati in materia.

Accanto all'egregio lavoro di tutte le forze dell'ordine impegnate – conclude - rappresentano due facce fondamentali dell'azione di contrasto. E' nostro compito muoverci in queste direzioni".