• 01/12/2023

"La crisi climatica non un'ipotesi per i prossimi anni: è un'emergenza e lo è adesso. Concordo con le parole pronunciate dal Segretario dell'Onu Guterres alla Cop28 in corso a Dubai. La strada principale da percorrere è abolire l'uso dei combustibili fossili. "Non ridurre. Non diminuire. Eliminazione graduale, con un calendario chiaro" per citare, appunto, Guterres.
Ma il nostro governo fa propaganda anche su questo. E mentre Giorgia Meloni è a Dubai a dire che l'Italia darà 100 milioni di euro di finanziamenti al fondo in sostegno dei paesi più vulnerabili, il suo sottosegretario all'Ambiente, Claudio Barbaro, partecipa ad un convegno negazionista della crisi climatica, in Sardegna. Un evento «oltre i muri del conformismo e del politicamente corretto» organizzato dal sindaco che Meloni vorrebbe candidato presidente della Sardegna. Tra gli altri, nel panel, anche il professor Alberto Prestininzi che Matteo Salvini ha voluto come coordinatore del tavolo tecnico sul Ponte sullo Stretto. Uno che sostiene che «l’emergenza climatica non esiste».
Il governo non solo non è chiaro e non prende impegni concreti sul cambiamento climatico, ma strizza l'occhio ai negazionisti. Versare fondi ai paesi più in difficoltà serve a poco se, contemporaneamente, a casa nostra, da paese industrializzato, non iniziamo un percorso vero verso l'eliminazione del combustibile fossile e l'uso di energie rinnovabili". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.