• 15/05/2015

Le riforme vanno avanti, non ci faremo fermare

“Sono sorpreso, anzi sconcertato. Il giudizio proposto al vaglio del Plenum dalla sesta Sezione del CSM è incomprensibile e va in senso contrario a quello espresso da magistrati in prima linea, come Raffaele Cantone e Francesco Greco, e da associazioni autorevoli come Libera e Transparency International che ne sollecitano una rapida approvazione. Tutto è migliorabile ma il testo che sarà legge la prossima settimana contiene norme rigorose, efficaci e di sistema contro la corruzione, a cominciare dal ripristino del falso in bilancio. Non esagero parlando di un vero cambio di rotta. Tutti lavoriamo perché questo Paese esca dalla palude, ognuno faccia la sua parte: ad esempio, dal Csm ci aspettiamo solerzia, a quasi un anno dall’approvazione della Legge Madia, nella deliberazione e pubblicazione dei bandi per la copertura degli incarichi direttivi che rimarranno scoperti il 31 dicembre 2015. Insomma, in appena due anni di legislatura molto abbiamo fatto – autoriciclaggio, voto di scambio, ecoreati - e molto c’è da fare. E una cosa è certa, noi andiamo avanti sulla strada delle Riforme e non ci faremo fermare”.

Così il relatore del provvedimento anti-corruzione, David Ermini, responsabile Giustizia del Partito democratico.