• 01/04/2015

“L’inversione di rotta rispetto al passato è netta: i corruttori d’ora in poi avranno vita dura”. Così Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia alla Camera, accoglie il via libera di palazzo Madama al ddl anticorruzione: “Il voto del Senato – osserva l’esponente del Pd –si affianca a quello di Montecitorio della scorsa settimana sull’aumento dei tempi di prescrizione, il giro di vite nei confronti della corruzione è evidente e solo chi è in malafede può accusare governo e maggioranza di timidezza o, peggio ancora, di aver svuotato il provvedimento. Al contrario, il ‘pacchetto normativo’ che stiamo mettendo a punto è incisivo e severo. Certo, nessuno è così ingenuo da ritenere che basti una legge per sconfiggere la corruzione, ma il dato di fatto – rimarca Ferranti – è che in questi mesi abbiamo impostato un dispositivo che segna un indubbio salto di qualità sotto il profilo della prevenzione e del contrasto della corruzione: oltre al reato di autoriciclaggio già in vigore, presto sarà archiviata la ex Cirielli sulla prescrizione, sarà nuovamente colpito il falso in bilancio e saranno rafforzate le pene dei delitti più gravi con diminuenti per chi collabora”.