La vice presidente della Camera: il Pd ha contribuito a sbloccare la situazione e completare il Plenum
“La scelta di concentrare il voto di oggi sull’organo di autogoverno della magistratura si è rivelata giusta, poiché ha consentito di completare la costituzione del Plenum del Csm. Come è noto il Partito Democratico ha scritto sulla scheda rosa i nomi di Pierantonio Zanettin e Paola Balducci, contribuendo così a sbloccare la situazione”.
Così la vice presidente della Camera, Marina Sereni.
“ Il gioco dei veti contrapposti e della sfiducia reciproca ha impedito fin qui che si eleggessero anche i membri della Corte Costituzionale per i quali è richiesto un quorum di 570 voti. Un quorum che impone, per una scelta precisa del legislatore, una discussione e una condivisione tra maggioranza e opposizione, non un inciucio”.
“Mi auguro che lo stop obbligato per la missione Onu di 25 parlamentari a New York che inizia domani, porti tutti a ragionare e a far sì che la prossima settimana arrivi quella fumata bianca che non soltanto dà completezza alla Consulta – conclude - ma restituisce credibilità al Parlamento bloccato da troppo tempo su queste scelte”.