• 15/06/2017

"Il disegno di legge per la riforma del processo penale, in via di approvazione alla Camera, è un provvedimento dalla chiara impronta garantista che introduce importanti elementi nel nostro ordinamento in grado di intercettare bisogni ed esigenze reali dei cittadini, a iniziare dalla certezza della pena". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e membro della commissione Giustizia della Camera, Vanna Iori. "Tra le varie misure previste rivestono una particolare importanza quelle che prevedono un inasprimento delle pene per il furto in abitazione, furto con strappo e rapina. Pene più severe erano necessarie e attese perchè i fenomeni collegati a questi reati sono molto temuti e purtroppo in aumento in Italia, nelle grandi città così come nei piccoli centri", prosegue la deputata del Pd. "I furti in casa, in particolare, rappresentano una gravissima e intollerabile violazione della privacy personale e familiare che deve essere contrastata in modo efficace: pene più severe possono avere un effetto deterrente e contribuire a dare un duro colpo alla recidiva, cioè alla reitarazione del reato", aggiunge Iori. "Una giustizia più vicina al cittadino è quella che interviene nelle zone di vulnus della società, cercando soluzioni concrete", prosegue. "È inoltre positivo l'inserimento di specifici criteri per le norme dell'ordinamento penitenziario che tengano conto delle prospettive rieducative dei detenuti minori di età, prevedendo maggiori  misure alternative alla detenzione  e rafforzando l'istruzione, la formazione ed i contatti con la società esterna, al fine di agevolare e preparare il reinserimento sociale", conclude Iori.