“Siamo completamente d’accordo con il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti. Sarebbe, infatti, un grave errore la fornitura di armi all’Ucraina perché la situazione in quell’area va gestita con mezzi diplomatici e non con le armi, opzione che favorirebbe un’escalation militare. Ci auguriamo che la ragionevolezza del ministro della Difesa italiano contagi tutti i protagonisti in causa”.
Così Gian Piero Scanu, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Difesa