• 24/06/2015

“Abbiamo trovato un giusto equilibrio tra il diritto dell’informazione e quello del singolo cittadino a tutelarsi da eventuali diffamazioni. Il Senato faccia presto, la nuova legge potrà garantire di più le libertà di tutti a partire dalla libertà di stampa”.

Lo ha detto Alessia Rotta, deputata del Pd, durante la dichiarazione di voto sul provvedimento di riforma del reato di diffamazione a mezzo stampa.

Spiega Rotta: “L’abolizione del carcere per i giornalisti accusati di aver diffamato, una misura intimidatoria e di altri tempi, è il cardine della nuova legge che tutela, al contempo, anche la persona che si senta diffamata, la quale avrà diritto ad una ampia rettifica. Colpita anche l’incivile pratica delle liti temerarie, una vera piaga della giustizia civile (40 causa su 100 sono tese a minacciare l’altra parte) - ora il giudice sarà tenuto a valutare l’entità della richiesta risarcitoria - mentre abbiamo rinviato ad un provvedimento specifico la materia della diffamazione sui blog, non già perchè meno importante ma perché richiede un approfondimento legato al mondo del web. Nel complesso è una buona legge, il nostro auspicio è che il Senato faccia presto ad approvarla definitivamente”.