• 30/07/2014

Commissione trasporti chiede abolizione art. 29

“La commissione Trasporti ha votato il proprio parere al Dl Competitività rilevando possibili ricadute negative per il trasporto ferroviario derivanti dall’articolo 29 del provvedimento ora all’esame della Camera e ne chiede perciò l’abolizione”. Lo rende noto il capogruppo del Pd in commissione Trasporti, Mario Tullo, il quale spiega che “le disposizioni previste dall’articolo 29 limitano l’applicazione delle tariffe elettriche agevolate di cui gode la Rete Ferroviaria Italiana ai soli consumi relativi al servizio di trasporto ferroviario universale e, per effetto di una integrazione introdotta al Senato, anche al trasporto ferroviario delle merci transfrontaliere. A partire dal 2015, dunque, gli altri tipi di trasporto, come ad esempio l’alta velocità e il trasporto ferroviario di merci su territorio nazionale dovranno pagare l’energia elettrica secondo i costi effettivi del servizio. L’aggravio economico per le imprese che esercitano i servizi di trasporto ferroviario, anche quelle non riconducibili al Gruppo Fs, sarebbe rilevante. Perciò la commissione valuta negativamente questo aspetto del Dl Competitività”, conclude Tullo.