• 12/06/2014

“Con pregiudiziale costituzionalità, M5s vuole affossare gli 80 euro”

“La portata redistributiva del decreto Irpef, che ha garantito 80 euro in busta paga a milioni di italiani, non poteva essere messa a rischio da tempi stretti che purtroppo hanno caratterizzato il confronto nelle commissioni, causato dal ritardo con cui il Senato ha trasmesso il provvedimento”. Lo afferma il presidente della commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, a margine del voto sul mandato ai relatori.

“Gli 80 euro arrivati il 27 maggio devono essere garantiti anche il 27 giugno e per i mesi successivi. Le critiche costruttive avanzate dalle opposizioni sono state accolte dal governo come invito a rafforzare i prossimi provvedimenti. In particolare, dalla stragrande maggioranza delle commissioni Bilancio e Finanze è arrivato l’invito a prendere in considerazione i rilievi del servizio Bilancio della Camera, finalizzati a correggere la platea degli aventi diritto quando il provvedimento diventerà strutturale e il meccanismo di riduzione dell’Irap attraverso le rendite finanziaria. Per questi motivi è evidente come l’annunciata pregiudiziale di costituzionalità sia del tutto fuori luogo: il suo unico obiettivo è quello di affossare gli 80 euro”.