• 05/06/2020

“Nell’era Covid non possiamo non pensare a chi è in difficoltà e il nostro obiettivo deve essere quello di non lasciare nessuno ad affrontare da solo i disagi economici causati dall’epidemia. Ecco perché abbiamo presentato un emendamento al Decreto Rilancio che permette a coloro che hanno subito una riduzione del proprio reddito di almeno il 20% rispetto al 2019, tale da determinare l’impossibilità di sfruttare le detrazioni fiscali totalmente o in parte per eco-bonus o sisma-bonus, di traslare la quota di detrazione non usufruita all'anno successivo oppure di allungarne i tempi per recuperare gli importi non detratti negli anni precedenti. Inoltre, nel caso di impossibilità di sfruttare la detrazione fiscale totalmente o in parte nel corso del periodo di fruizione del beneficio, il nostro emendamento prevede che il cittadino possa cederne la quota annuale o parte di essa a parenti entro il secondo grado anche non conviventi. Si tratta, dunque, di un’ulteriore rete protettiva a difesa dei soggetti più deboli. Un atto dovuto per chi oggi sta pagando il prezzo più alto della crisi avendo perso il posto di lavoro o trovandosi in cassa integrazione”.

Così il deputato dem, Gian Mario Fragomeli, capogruppo in commissione Finanze e primo firmatario dell’emendamento presentato dal Partito democratico al Decreto Rilancio.