• 10/07/2019

"Come sempre la Lega e tutta la maggioranza sono sordi e ciechi di fronte alle esigenze degli italiani, al contrario di quanto recita il loro slogan "prima gli italiani". In commissione Attività produttive Piastra, relatore di maggioranza della Lega al decreto sicurezza, non ha minimamente preso in considerazione né le richieste degli albergatori italiani portate avanti da Federalberghi né tantomeno il nostro parere alternativo, di cui è relatrice la deputata Francesca Bonomo. Nello specifico l'articolo 5 del decreto, modificando l'articolo 109 del Testo unico di pubblica sicurezza che impone ai gestori di strutture ricettive di comunicare alla questura territorialmente competente le generalità delle persone alloggiate entro ventiquattr'ore dal loro arrivo, dispone che, per i soggiorni non superiori alle ventiquattr'ore, la comunicazione debba essere effettuata con immediatezza; in sostanza, mentre la norma previgente prevedeva che ogni struttura turistico‐ricettiva effettuasse una comunicazione al giorno, il decreto‐legge n. 53 stabilisce di fatto che venga effettuata una comunicazione per ogni cliente, determinando inevitabilmente disagi per i turisti e oneri a carico dei gestori delle strutture ricettive. La maggioranza invece di venire incontro alle istanze degli albergatori da noi poste in rilievo in commissione, procede in maniera ottusa, mettendo in difficoltà turisti e albergatori".

Lo dichiarano in una nota i deputati Pd della commissione Attività produttive di Montecitorio.