• 30/01/2015

"Abbiamo depositato insieme al collega Cova la risoluzione per la lotta al doping con le firme di circa 60 parlamentari. Non potevamo tacere davanti a ciò che sta accadendo nel mondo olimpico italiano, dobbiamo assolutamente rivedere le modalità di controllo." Lo afferma Laura Coccia, deputata del Partito democratico ed ex-atleta paraolimpica.

"La legge 376/2000 prevede l'istituzione di un ente terzo per l'antidoping, estranea al Coni. E' il momento di metterla in atto. Un’agenzia indipendente anche da un punto di vista finanziario e senza alcun aggravio per lo Stato, poiché le si attribuirebbero i fondi attualmente trasferiti su base annua al Coni e alla Commissione di Vigilanza per i controlli e il contrasto al doping.”

Laura Coccia ricorda anche che "nessuno dei 292 partecipanti alla spedizione azzurra, tornata da Londra con 8 ori e altre 20 medaglie, fu sottoposto veramente al rigido protocollo ordinato dalla Wada."