• 26/03/2015

“Il Piano Juncker può essere una leva determinante per consolidare la ripresa ma, come ha giustamente sottolineato il presidente della Bce Mario Draghi, per essere efficace esso deve attuato in fretta”. Lo dichiara Edoardo Fanucci, deputato del Partito Democratico e componente della Commissione Bilancio della Camera, per commentare l'audizione del presidente della Bce Mario Draghi nelle commissioni Finanze, Bilancio e Politiche comunitarie della Camera.

“E’ per questo fondamentale – continua Fanucci – che i governi nazionali si attivino con forza e convinzione, e in tempi rapidi, per compiere i passi necessari al recepimento del piano”.

“L’altra condizione indispensabile per battere del tutto la crisi – continua il deputato democratico - è far sì che i benefici della politica monetaria della Bce possano essere trasmessi all’economia reale. E l’unico strumento a nostra disposizione perché ciò possa avvenire sono le riforme strutturali”.

“Le parole di Draghi sono dunque il viatico e lo sprone per completare con decisione e velocità le riforme messe in campo dal governo Renzi e lasciarsi definitivamente la crisi alle spalle“, conclude Edoardo Fanucci.