• 22/04/2015

“Una ‘Earth Day’ , quella di quest’anno, non nel segno della pura formalità ma all’insegna della profonda consapevolezza che il nostro pianeta va tutelato e salvaguardato non con i proclami ma con misure concrete ed efficaci. Lo abbiamo imparato a nostre spese, ce lo hanno insegnato gli eventi catastrofici frutto dei cambiamenti climatici che hanno interessato la terra tutta.

Siamo di fronte ad una svolta epocale perché per la prima volta ci siamo resi responsabili di attivare politiche ambientali mirate a diminuire l’inquinamento terrestre. Non è un caso che nel 2014 è stato registrato uno stop all’aumento delle emissioni di CO2 , che abbiamo visto gli Usa e la Cina fare accordi sull’ambiente e che ci aspetta l’appuntamento di Parigi che per un accordo mondiale sul clima .

Da parte nostra, in Parlamento, fin dall’inizio della legislatura, l’ambiente è stato al centro dell’attività legislativa della maggioranza che ne ha compreso la centralità e la trasversalità con temi fondamentali per il paese, come quello di uno sviluppo sempre più sostenibile, la tutela del made in Italy, le politiche infrastrutturale, ecc.

Celebriamo dunque la giornata della Terra nella consapevolezza che l’Ambiente sarà sempre più il punto di partenza con cui misurarci negli aspetti del vivere sociale, economico e umano”. Lo ha dichiarato il capogruppo Pd in commissione Ambiente Enrico Borghi.