• 20/06/2014

“Approviamo subito la norma in Parlamento”

“Il via libera dell’Ecofin alla revisione della direttiva sulle sussidiarie è un primo passo concreto e necessario per impedire che il trasferimento di profitti tra aziende con filiali in Paesi diversi venga utilizzato per evadere il fisco. La decisione dell’Ecofin di modificare le regole fiscali dell’Unione Europea contro la vergognosa doppia non tassazione delle multinazionali, spesso derivante dagli accordi sui cosiddetti prestiti ibridi e strumenti finanziari con caratteristiche sia di debito che di capitale, può chiudere quella stagione, che va avanti ormai da molti anni, dello sfruttamento da parte dei gruppi societari delle differenti regole fiscali nazionali. Fino ad oggi, infatti, molti Stati membri dell’UE continuano a classificare i pagamenti da prestiti ibridi come debiti deducibili e questo ha provocato elusioni e, in alcuni casi, vere e proprie evasioni colpite in alcuni Paesi ma non in altri. Questo aspetto va adeguato nella legislazione nazionale entro dicembre 2014 e mi auguro che il Parlamento italiano possa farlo nel minor tempo possibile. Auspico che nel semestre europeo di presidenza italiana si possa completare il lavoro sulla stretta contro i grandi evasori normando anche la nuova fiscalità dell’economia digitale”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera.