• 02/03/2016

“Tutto il settore dell’informazione è profondamente mutato rispetto ai primi anni ’70 quando si cominciò a riflettere sulla difesa del pluralismo. La legge sull’editoria, approvata dalla Camera in prima lettura, è un provvedimento che interviene affrontando i problemi del settore, il tema del pluralismo e della libertà dell'informazione tutelati dall'articolo 21 della Costituzione. Il ddl che abbiamo votato oggi dà e allo stesso tempo esige, non è puramente assistenziale. All’editoria, infatti, si chiede innovazione, tecnologia, adeguamento allo spirito del tempo, ricambio generazionale, informatizzazione. Il mondo dell’editoria è uno e molteplice, un mondo in cui carta stampata e digitale possono e devono convivere”.

Lo dichiara la presidente della VII Commissione della Camera dei Deputati, Flavia Piccoli Nardelli.