• 14/11/2014

Monitoraggio su avanzamento reale degli interventi

“Questo accordo rappresenta un traguardo, per il quale ci siamo impegnati, ma è soprattutto un punto di non ritorno. D’ora in avanti infatti non ci saranno più scuse: gli impegni si devono trasformare in fatti concreti”.

E’ il giudizio del vice presidente del gruppo PD alla Camera, Andrea Martella, che commenta l’intesa siglata oggi al Mise per la riconversione di Porto Marghera.

“Dopo tanto, troppo tempo, Eni ha firmato una intesa chiara che apre a scenari incoraggianti per l’occupazione e le attività del sito. Ritengo fondamentale che sia stata imboccata la strada dello sviluppo ‘green’ per Porto Marghera, perché questo era l’unico modo per tenere assieme le esigenze ambientali e quelle produttive che ruotano attorno a questo polo”.

“E’ stata dunque ribadita la strategicità di questa realtà a livello nazionale in un settore cruciale come quello della chimica, sempre più improntata al rinnovamento tecnologico e alla sostenibilità ambientale. Una svolta che è al tempo stesso preziosa per la città. Proprio per questi motivi - conclude Martella - diventa doveroso che, a partire da oggi, ci sia un monitoraggio costante da parte del governo e degli enti locali sull’avanzamento reale degli interventi previsti dall’accordo”.