• 21/10/2015

“Proprio quando sembravano aprirsi importanti prospettive per il settore dopo anni di forte contrazione, si fanno insistenti le voci sulla possibile uscita di Eni dal settore della chimica, con particolare riferimento agli impianti di Versalis che sembrerebbero interessare ad alcuni Fondi internazionali. Su quanto starebbe o sta per accadere ritengo sia doveroso un chiarimento da parte di Eni, cosa che il governo deve sollecitare”. La dichiara il vicepresidente del gruppo PD alla Camera, Andrea Martella, che ha presentato un'interrogazione al ministro per lo Sviluppo Economico.

“La mancanza di un chiarimento sta creando molta apprensione tra le organizzazioni sindacali e i lavoratori dei diversi impianti chimici del gruppo Eni su tutto il territorio nazionale e per Porto Marghera si tratterebbe di una doccia fredda vista la recente intesa sul nuovo committente per mantenere aperto il cracking di Marghera per tutto il 2016. È indispensabile che vengano rese note le reali intenzioni e le prospettive industriali per il settore chimico”, aggiunge Martella.

“Si tratta - conclude Martella - di un settore del quale è stata costantemente ribadita la strategicità per l'economia e per il sistema produttivo nazionale. Tutti aspetti che verrebbero traditi in caso di abbandono da parte di Eni, con tutto il traino di incognite e rischi per il futuro del sito di Porto Marghera”.