• 19/07/2017

"Invitiamo tutte le associazioni dei professionisti a un tavolo di lavoro, il 3 agosto nella sede del Partito Democratico con Tommaso Nannicini, per costruire insieme una legge per l'equo compenso. La legge 81, il Jobs Act dei lavoratori autonomi, ha avuto il grande merito di riaprire il dibattito sui diritti delle partire IVA: ora é tempo di costruire un nuovo percorso per la tutela del loro lavoro e delle loro competenze." Lo ha dichiarato la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, nel corso della mattinata organizzata da Confprofessioni a Roma presso la Camera di Commercio, a Piazza di Pietra.
"Altre forze politiche – ha sottolineato Gribaudo - hanno già presentato alcuni disegni di legge, e altri ne saranno presentati in questi mesi, ma crediamo che su un tema delicato come l'equo compenso non si possa far calare la normativa dall'alto: serve invece un confronto largo e condiviso che metta al primo posto la tutela nei confronti della pubblica amministrazione. Credo sia necessario tenere insieme tutte le esigenze, quelle dei non ordinisti e delle nuove professioni così come quelle di chi è organizzato in ordini e collegi. In questo, lo Stato dovrebbe dare il buon esempio garantendo sempre compensi equi per il lavoro dei professionisti. Crediamo che questo possa essere un punto di partenza per la nostra discussione, nella quale vogliamo ascoltare le proposte di tutte le associazioni".