• 05/07/2017

Considerare tutti i professionisti

“Il tema dell’equo compenso è arrivato all’analisi della Commissione Lavoro del Senato, ma con un vulnus gigantesco: la proposta Sacconi parla solo dei professionisti organizzati in ordini e collegi e si dimentica del mondo delle nuove professioni cresciuto in questi anni, che non può assolutamente essere messo da parte” dichiara Chiara Gribaudo, vice capogruppo PD alla Camera.

“Con la legge 81, il Jobs Act dei lavoratori autonomi, abbiamo voluto dare risposte a tutti i professionisti: la stessa filosofia dovrà valere per l’equo compenso. Le decine di migliaia di partite iva che in questi anni hanno conquistato il mercato con la loro professionalità e competenza non possono essere escluse dall’applicazione dell’articolo 36 della Costituzione - continua la deputata dem -. Lavoreremo in Parlamento per una legge inclusiva, partendo dal coinvolgimento di tutte le associazioni, degli ordinisti e dei non ordinisti. Come per la legge 81, ci sarà bisogno del maggiore confronto possibile per costruire una grande misura di equità e di restituire diritti universali ai lavoratori” conclude Gribaudo.