• 18/06/2015

"La commissione esteri della Camera ha dato parere favorevole allo statuto della nuova Agenzia sulla cooperazione. Una tappa decisiva e molto attesa ai fini della piena entrata a regime della riforma del sistema italiano di cooperazione allo sviluppo, di cui l'Agenzia rappresenta uno degli elementi più innovativi".

Lo ha dichiarato Lia Quartapelle, deputata del PD ed esperta di cooperazione, che è stata relatrice lo scorso agosto della legge di riforma e in questi giorni del provvedimento d'attuazione che introduce lo statuto della nuova Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.

"Grazie al prezioso apporto delle ONG e di tutti gli attori della cooperazione e attraverso una proficua interlocuzione con le opposizioni, in commissione esteri abbiamo raggiunto un accordo pressoché unanime. I nostri rilievi sullo statuto dell'Agenzia, insistono sull'unitarietà della politica di cooperazione allo sviluppo, che deve essere sempre riconosciuta come parte integrante e qualificante della politica estera dell'Italia. Nel caso di dubbi interpretativi, dovranno essere premiate le soluzioni più conformi al dettato e allo spirito della riforma approvata un anno fa", spiega Lia Quartapelle.

"In un momento in cui assistiamo alla più grande crisi umanitaria dal dopoguerra, che si riflette su un tema  molto caldo quale l'immigrazione, appare ancora più evidente quanto sia necessario rafforzare la cooperazione sia a livello nazionale sia a livello europeo", conclude la deputata PD. "Nelle prossime settimane continueremo un intenso lavoro con il Governo, affinché la legge di riforma entri efficacemente a regime e l'Agenzia sia istituita e pienamente operativa quanto prima".