• 19/11/2014

“La richiesta di annullamento di tutte le condanne rispetto ai primi due gradi del processo Eternit compiuta oggi in Cassazione dal Procuratore Generale Iacoviello, rappresenta uno schiaffo ai famigliari e alle vittime dell'amianto. Si tratta anche di umiliare la storia di una lunga battaglia sindacale, politica e civile partita da Casale Monferrato, portata avanti per decenni e che ha assunto risalto internazionale. Lo stesso procuratore, dichiarando che tra giustizia e diritto sceglie il secondo, rischia di rendere vano il carattere innovatore delle sentenze precedenti che prevedevano il disastro ambientale permanente”.

Lo ha detto Fabio Lavagno, deputato del Pd.