• 26/04/2016

“La decisione del ministro della Difesa di ridimensionare il programma F35 dimezzandone l’impegno di spesa è saggia e tiene conto della volontà espressa a suo tempo dal Parlamento”. Lo dichiara Gian Piero Scanu, deputato Pd e primo firmatario della mozione con la quale fu impegnato il governo a dimezzare il budget originariamente previsto per l’acquisto dei cacciabombardieri, coerentemente con quanto disposto dall’articolo 4 della legge 244 del dicembre 2012 che, dopo più di vent’anni, ha attribuito al Parlamento l’ultima parola in materia di sistemi d’arma. “La scelta del governo, inoltre, costituisce una importante conferma della necessità di sviluppare una presenza nel teatro internazionale più e meglio caratterizzata sul giusto e corretto impiego delle donne e degli uomini delle forze armate, piuttosto che sulla implementazione di modelli erroneamente costruiti sulla potenza e sulla aggressività degli armamenti”.