• 23/05/2017

Post su Fb di Ettore Rosato, presidente deputati pd

Volevamo sapere tutto, come era accaduto, quando, chi era con lui, che fine avevano fatto gli uomini della scorta. Ore e ore attaccati alla TV nel tentativo di capire cosa era accaduto a Giovanni Falcone, un magistrato, un uomo dello Stato, ucciso, insieme alla moglie, da 5 quintali di tritolo sulla strada che dall'aeroporto lo portava a Palermo.
Un paese attonito saccheggiò per giorni notiziari e Tg per cercare di dare un senso all'accaduto. Un senso che umanamente non avrà mai.
Avremo più tardi, con gli anni, spiegazioni più o meno consolatorie: pagava con la vita il coraggio di aver combattuto la mafia, di aver voluto dare una speranza alla Sicilia e all'Italia.
Oggi rimane un esempio e un modello, per capacità investigative e doti umane.
Consapevoli che pagò anche meschinità ed errori di colleghi e politica, oggi gli rendiamo omaggio con il rispetto che si deve a chi ha contribuito  a costruire un paese migliore.