• 03/09/2014

''Linee guida, continuo a pensare che questa sia la strada piu' saggia e veloce da percorrere''. Lo afferma in una nota Barbara Pollastrini,

''C'e' molta attesa per l'incontro voluto dal presidente Chiamparino con la ministra Lorenzin. Ho condiviso le parole e l'impegno del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Esistono le condizioni per direttive comuni, infatti il governo e la Conferenza Stato - Regioni hanno solide bussole a cui riferirsi. Innanzitutto le motivazioni della Corte sul si' al dono di gameti per coppie infertili. Poi le regole gia' in vigore, da aggiornare su alcuni punti in tempi rapidissimi. Mi
riferisco a eta' del donatore, istituzione del registro - anche al fine di stabilire un numero massimo di donazioni - tracciabilita' del percorso, gratuita' della donazione, anonimato e consenso informato, esami genetici e infettivi per i donatori''.

''C'e' poi - prosegue l'ex ministra per le Pari opportunita' - il nodo da sciogliere dell'inserimento della procreazione medicalmente assistita nei Lea, le prestazioni garantite dalla Sanita' pubblica. Sono tutte cose superabili quando le istituzioni vogliono applicare per davvero una legge dello Stato e corrispondere cosi' a un'etica della responsabilità. La regione Toscana ha fatto da apripista e ora altre hanno avviato un programma attuativo. E' decisivo che su tutto il territorio nazionale si possa applicare pienamente, in centri pubblici oltre che nei privati convenzionati, e nella sicurezza, la fecondazione anche eterologa''.