• 26/08/2015

Dichiarazione dell'On. Paolo Beni, componente della commissione d'inchiesta sul sistema di accoglienza ei migranti

“Il polverone sollevato dalla Lega e dai giornali della destra sulla presenza di trenta profughi nigeriani fra i volontari della festa del Pd a Reggio Emilia è l'ennesima dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, dell'insopportabile cinismo con cui questi signori speculano sulla pelle dei migranti.

Come hanno chiaramente spiegato i responsabili della festa e della cooperativa che li accoglie, il coinvolgimento di quei ragazzi in un'attività sociale partecipata da centinaia di volontari rappresenta una preziosa esperienza di socialità e un'occasione di conoscenza reciproca e costruzione di relazioni positive nella comunità cittadina. Pratiche virtuose che anche altre città in varie zone del paese stanno sperimentando col coinvolgimento dei profughi in attività di volontariato. Purtroppo ora, per evitare polemiche inutili e controproducenti per lo stesso progetto di accoglienza, i giovani nigeriani smetteranno di prestare servizio alla festa. Polemiche che ovviamente lasceranno il tempo che trovano, perché le accuse palesemente infondate si commentano da sole e le iniziative legali preannunciate dall'on. Fedriga finiranno nel ridicolo. Ma intanto si è ottenuto ciò che si voleva: fare disinformazione, gettare sospetti sul Pd, ostacolare il progetto di accoglienza, fomentare ostilità verso i migranti.

Proprio alla festa di Reggio Emilia nei prossimi giorni discuteremo di accoglienza e integrazione col contributo dei diversi attori sociali e istituzionali che insieme possono concorrere alla gestione dell'immigrazione, ispirata al rispetto dei diritti umani e dei principi della solidarietà e della convivenza. Ma evidentemente la Lega non è molto interessata alle buone soluzioni, preferisce alimentare le tensioni e provare a lucrare qualche voto predicando l'odio sociale e aizzando i peggiori istinti xenofobi”.