• 06/07/2016

“I recenti fatti di cronaca dimostrano che l’iniziativa legislativa sui cosiddetti ‘furbetti del cartellino’, intrapresa da governo e maggioranza all’interno della più complessiva riforma della Pubblica amministrazione, permette di restituire reputazione ed efficienza alle nostre istituzioni. Reputazione, perché intervenire contro quella minoranza che viola le regole, nel rispetto delle garanzie della difesa, significa difendere la Pa come casa degli italiani; efficienza, perché stabilire regole e tempi certi nell’azione repressiva offre anche più opportunità e maggiore legittimità a quella stragrande maggioranza di dipendenti pubblici che fanno bene e con impegno il loro dovere. Nel mettere a punto questo percorso riformatore, quindi abbiamo voluto tener conto del bene collettivo, immaginando di realizzare un vestito che fosse a misura dei 60 milioni di italiani e non tagliato solo sui 3 milioni di dipendenti pubblici”.

Così Alan Ferrari, deputato Dem e componente della Commissione Affari costituzionali.