• 05/09/2014

''Ho visto con quanto amore Rosaria e Chiara stanno crescendo la piccola Anita''. Lo afferma Barbara Pollastrini, del Pd, in merito all'annuncio della consigliera comunale milanese, Rosaria Iardino, di chiedere al tribunale l'adozione della figlia della propria compagna. ''Credo proprio che la politica, senza por tempo in mezzo, debba procedere con umanità e saggezza. Che il Pd debba essere apripista per raggiungere il traguardo di una legge per il riconoscimento dei diritti e dei doveri delle coppie omosessuali. Questa volta dobbiamo riuscirci'', afferma Pollastrini che, da  ministra per le Pari opportunità nel secondo governo Prodi, presentò assieme a Rosi Bindi il disegno di legge sui Dico - i diritti e i doveri dei conviventi.

''Io ho accolto con speranza la sentenza del tribunale dei minorenni di Roma. E sono favorevole alla 'stepchild adoption'. Mai come ora l'Italia e il mondo hanno bisogno di far cadere steccati, di allargare il dialogo, in uno spirito di accoglienza, di uguaglianza e di responsabilità. La nostra città, col suo sindaco e la giunta, possono essere un laboratorio importantissimo'', prosegue la deputata democratica che domenica alla Festa dell’Unità di Milano parlerà proprio di unioni tra persone omosessuali, col giornalista Vittorio Feltri, il sottosegretario Ivan Scalfarotto, i presidenti di Arci Lesbica e Arci Gay, Paola Brandolini e Flavio Romani.

''Sappiamo che i diritti umani sono la grande frontiera di questo secolo. Basta alzare lo sguardo alle guerre e ai fondamentalismi, anche di queste ore, per capire come ancora una volta la dignità e il valore della persona siano centrali per definire regole, democrazia, economia e convivenza'', conclude la deputata democratica.