• 02/02/2017

“Il piano sui giochi d’azzardo messo a punto dal governo costituisce una grande inversione di marcia sulla riduzione dei punti e sull’offerta di gioco, e anche un incoraggiante viatico per estendere l’intesa alle distanze da alcuni luoghi sensibili”. Lo dichiara Elena Carnevali, deputata del Partito democratico e componente in Commissione Affari sociali alla Camera.

“Alla luce dei dati sulla diffusione dei giochi – spiega – è urgente  giungere a un accordo sulla regolamentazione dei giochi. In questo senso, il piano del governo, di cui non si può negare la determinazione, è un  buon punto di partenza. La proposta elaborata segue il tracciato contenuto dalla legge di Stabilità e delle mozioni approvate alla Camera. Il piano parte anticipatamente dal 2017 e prevede una forte riduzione (-50%) dei punti  giochi e dell'offerta di Awpr (oltre il 30%). Quanto alla gestione degli orari, i parametri individuati per i punti gioco di tipo A sono una buona base per raggiungere anche un accordo sulle distanze da alcuni luoghi sensibili”.

“Non va dimenticato che tra gli obbiettivi della delega  c’è quello dell'utilizzo della tessera sanitaria, che potrà essere introdotto dalle nuove Awpr.   Allo stesso modo, rimane la necessità di individuare soluzioni di tracciabilità della rottamazione per scongiurare l’immissione nel mercato illegale”, conclude.