• 26/11/2015

“Quali ragioni hanno indotto l’Ordine dei giornalisti del Friuli-Venezia-Giulia a invitare a un corso di formazione a punti il deputato di M5S Manlio Di Stefano, che non risulta essere in possesso dei requisiti previsti per svolgere attività formativa ma semplicemente un componente della Commissione Esteri della Camera?”. Lo chiede in una lettera al ministro della Giustizi il deputato del Pd Michele Anzaldi, a proposito della notizia apparsa sull’edizione odierna de “Il Foglio”.

“Non solleviamo obiezioni – scrive Anzaldi - circa il pensiero e le opinioni del deputato. L’attività formativa è, tuttavia, cosa diversa dal libero dibattito o dalla convegnistica. Quello che desta perplessità è l’assenza dei requisiti. Il Ministro della Giustizia ha una responsabilità di vigilanza sugli Ordini professionali e ritengo che la delicatezza della funzione normativa esercitata dall’Ordine renda necessaria una riflessione su tale invito”.

“Per queste ragioni chiedo al Ministro di informarsi in merito al corso previsto dall’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia e verificare se risponda effettivamente ai requisiti previsti per legge per quanto concerne l’attività formativa”, conclude Michele Anzaldi.