• 16/10/2017

“Nella giornata mondiale dell’Alimentazione,  cogliamo l’appello di Papa Francesco sul  ‘diritto di ogni essere umano a nutrirsi a misura dei propri bisogni, partecipando altresì alle decisioni che lo riguardano e alla realizzazione delle proprie aspirazioni, senza doversi separare dai propri cari’.  Un appello al mondo intero di cambiare verso, dentro e fuori i propri confini nazionali, di approntare politiche agricole e alimentari consapevoli ed efficaci e di valorizzare le persone e non sfruttare i  territori che non ci appartengono.

Parole che nascono dal dolore delle  tragedie quotidiane di migrazioni epocali di popoli affamati a causa di guerre e cambiamenti climatici.
Ma la storia di integrazione portata oggi come esempio  dal ministro Martina, di Suleman e altri ragazzi migranti che hanno  fondato una cooperativa agricola sociale in Italia,  ci ricorda che possiamo fare molto anche noi per aiutare chi sta peggio di noi.  E che anche le leggi approvate in questa legislatura vanno nella direzione di un nuovo modo di concepire l’agricoltura  e tutelare i prodotti della terra: la legge per l’agricoltura sociale,  quella contro lo spreco alimentare, la legge contro il caporalato e le norme per garantire una maggiore qualità dei prodotti attraverso l’obbligatorietà della tracciabilità, la  normative per aiutare i giovani a tornare alla terra”. Così  Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.