• 16/07/2018

Interpellanza urgente al Mef su guadagni AH e perdite Mps

“Componenti del governo o della maggioranza hanno preventivamente e riservatamente rivelato informazioni sul Contratto di governo a soggetti che possono averne tratto profitto o vantaggio?”. Lo chiedono Franco Vazio, deputato del Pd e vice-presidente della Commissione Giustizia, e Luigi Marattin, capogruppo Pd in Commissione Bilancio alla Camera, con un’interpellanza urgente al Mef.

“Nelle settimane precedenti la formazione del governo – ricorda - i mercati finanziari italiani hanno registrato forti variabilità dei corsi azionari e del mercato obbligazionario dei titoli di Stato, tali da determinare una distruzione di valore dei titoli per circa 400 miliardi di euro, per due terzi detenuti dai cittadini italiani. L’aggravio in termini di interessi sui titoli di Stato emessi a maggio è stato di circa 144 milioni di euro. Il 29 maggio il rendimento dei titoli di Stato a dieci anni è salito al 3,16 per cento, dall’1,95 segnato prima dell’inizio delle turbolenze finanziarie; nello stesso giorno lo spread è salito a oltre 300 punti base, dai 122 punti del 30 aprile. La volatilità dei mercati sarebbe attribuibile, a giudizio di commentatori del settore, all’incremento della percezione del rischio-Paese legato a talune azzardate affermazioni e al tenore della bozza del Contratto per il Governo del cambiamento, pubblicata il 15 maggio dal sito HuffingtonPost. Nella bozza di documento era prevista l’introduzione di ‘specifiche procedure tecniche di natura economica e giuridica’ che consentissero ai singoli Stati di ‘recedere dall’Unione monetaria, e quindi di recuperare la sovranità monetaria’ e si ipotizzava la richiesta alla Banca centrale europea (BCE) di operare una cancellazione di 250 miliardi di debito italiano. I contenuti della bozza avrebbero dunque destabilizzato la fiducia degli investitori, innescando una ‘tempesta finanziaria’ tale da assicurare performance molto positive per quegli speculatori che hanno scommesso al ribasso sui titoli pubblici italiani. Emblematico è il caso del fondo AH di Alan Howard, che avrebbe registrato un incremento di valore del 36,7 per cento nel solo mese di maggio, a fronte di rendimenti nettamente inferiori (0,18 per cento) realizzati negli ultimi cinque anni. Da dichiarazioni rese pubblicamente dal presidente Nava, la Consob potrebbe aprire un’indagine in merito a ipotesi di reati di abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del mercato. Ulteriori turbolenze finanziarie si sono verificate con riferimento alla banca Monte dei Paschi (MPS). Alcune asserzioni dell'onorevole della Lega Borghi, che indicavano impropriamente la necessità di una nuova governance e ‘di intento abbastanza condiviso’ (da Lega e M5S) di ripensare alla mission della Banca (ANSA 17 maggio), insieme alle indicazioni fornite nella versione definitiva del Contratto, hanno prodotto la caduta del corso del titolo in borsa superiore al 10% e la ripetuta sospensione per eccesso di ribasso. La crisi di fiducia che ha oggetto MPS può potenzialmente danneggiare soprattutto i piccoli azionisti, nonché i contribuenti che in ultima analisi hanno fornito le risorse per la ricapitalizzazione dell’istituto”.

“Il governo intende intervenire, per quanto di competenza, per assicurare la necessaria prudenza nella diffusione di informazioni riguardanti eventuali interventi pubblici forieri di fenomeni speculativi, al fine di preservare gli equilibri di finanza pubblica, la stabilità del sistema finanziario nazionale e la tutela del risparmio?”, conclude.