• 28/04/2016

Non posso che esprimere grande soddisfazione per l'impegno assunto dal governo, sin dal suo insediamento, per rendere più sicure e più funzionali le scuole dei nostri ragazzi. Il decreto firmato ieri dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, con il quale vengono liberate  risorse per complessivi 480 milioni di euro per l' edilizia scolastica, rappresenta un altro tassello importante dell' impegno portato avanti con tenacia e concretezza, in questi due anni dal governo. Con  questo provvedimento il governo ha recepito le istanze pervenute dai comuni di non  considerare  nel saldo individuato ai sensi dell' art. 1, comma 710  della legge n. 208/2015, le spese per l' edilizia scolastica, che verranno sostenute dagli stessi  nel corso del 2016.  Ricordo che con i commi da 707 a 713 e da 719 a 734 della legge di stabilità per il 2016 (legge n.208 del 2015), il governo ha abrogato  le norme relative alla disciplina del patto di stabilità interno degli enti locali, così come disciplinato dall'articolo 31 della legge n.183 del 2011, introducendo il conseguimento del pareggio del bilancio per le regioni e gli enti locali, che viene definito come un saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate finali e le spese finali. Un provvedimento che riguarda 1512  Comuni e che, nello specifico,  per i Comuni della Città Metropolitana di Roma libera risorse per 32 milioni.

  Lo afferma il deputato del Pd Andrea Ferro.