• 14/09/2015

“La condanna di Grillo per diffamazione ripristina il confine tra insulto e libertà di espressione. Da troppo tempo la modalità del confronto pubblico dei grillini si caratterizza attraverso sistematici insulti ammantati da presunti fini di moralizzazione. Non si può sostenere la magistratura quando fa comodo e poi paragonarsi indegnamente a Pertini quando si viene condannati. I seguaci del pifferaio dovrebbero sapere che le opinioni si possono esprimere anche senza diffamare e senza violenza verbale”.

Lo ha dichiarato Giovanni Burtone, deputato del Pd.