• 22/10/2018

"Ma perché? Perché prendersela con i bambini e poi con i bambini che soffrono? Perché? Ma che politica è questa? Trovo davvero vergognoso che un leader politico utilizzi la malattia, la diversità, la fragilità per irridere gli avversari. Che politica può immaginare una persona così?".

Lo scrive in un post su Facebook Paolo Siani, deputato del Partito Democratico e pediatra, commentando le parole di Beppe Grillo al Circo Massimo.

"Beppe grillo  è stato inutilmente volgare nell'associare il disprezzo per gli avversari politici con i sintomi di una malattia che - sottolinea - colpisce tanti bambini e che crea difficoltà e sofferenze alle famiglie. Mi aspetterei da un leader politico soluzioni, proposte per migliorare la vita delle persone e ancor di più delle persone ammalate. Io che ho vissuto, in ospedale, il dramma e il dolore dei familiari, non riesco a sopportare la superficialità e la volgarità di battute inopportune sui bambini ammalati".

"Sono convinto che si possa e si debba fare una politica senza offendere nessuno, una politica - conclude Siani - che rispetti i diritti delle persone e in particolare di quelle più deboli. Ma, forse, su quel palco non c’era un leader politico, ma un comico che può far ridere o no, e a me sinceramente, ieri, non ha fatto ridere"