• 01/02/2016

"Ci troviamo di fronte ad un “quadro di desolante illegalità”, così come definito dal gip, che vede il Sindaco di Guidonia rinviato a giudizio in due procedimenti distinti per concussione, corruzione e induzione indebita a dare o promettere utilità; provvedimenti accompagnati anche dagli arresti domiciliari del Sindaco e dal divieto di dimora a Guidonia. Per questo, con i colleghi Carella, Minnucci, Piazzoni e Tidei, ho presentato una interrogazione al ministro Alfano per fare chiarezza sulla situazione vergognosa in cui versa il comune di Guidonia". Lo dichiara il deputato del Pd, Andrea Ferro.

"Dalle indagini - prosegue Ferro - è emerso un quadro veramente desolante: minacce del Sindaco di procedere alla chiusura del Centro Commerciale Tiburtino, qualora non si fosse proceduto alla assunzione di “un amico” da lui segnalato; minaccia di non procedere, in qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci della ASL RMG, alla approvazione dei bilanci, se non si fosse proceduto alla nomina di direttore sanitario del distretto RmG2 di una professionista di sua fiducia, minaccia rivolta indirettamente al direttore della ASL Giuseppe Caroli; richiesta di assunzione presso l'Italian Hospital Group di una infermiera di 27 anni, candidata non eletta nella lista civica Rubeis, in cambio di una accelerazione nel pagamento di fatture scadute, emesse dalla clinica in favore dell'ente, per complessivi 900 mila euro; pressioni sul dirigente del Servizio Finanziario Gilberto Pucci per accelerare il pagamento delle fatture; pressioni sul dirigente dell' urbanistica, Umberto Ferrucci, affinché non rilasciasse l'agibilità al capannone del Gruppo Romano Supermercati, fino a quando il presidente dello stesso non fosse andato a parlare con lui".

"Auspichiamo che si possa tornare alle urne il prima possibile, per porre fine a questa situazione non più sostenibile, in cui assistiamo ad una paralisi dell'attività amministrativa, con un Consiglio comunale che non viene convocato da oltre 8 mesi. Per tutti i suddetti motivi chiediamo che siano avviate dalla Prefettura le procedure di cui all' art. 141 del decreto legislativo 267, ovvero lo scioglimento del Comune", conclude Andrea Ferro.