• 17/02/2017

“La notizia che la Procura di Roma è impegnata nell’indagine sulla gestione del falso testimone del caso Alpi-Hrovatin, Ahmed Ali Rage, detto Gelle, è molto positiva”. Lo afferma il capogruppo Pd nella commissione Giustizia della Camera, Walter Verini, il quale, circa un mese fa, insieme alla Federazione della Stampa e alla mamma di Ilaria, la signora Luciana Alpi, aveva chiesto che “la tragica vicenda torni ad essere al centro del mondo dell'informazione, del mondo politico e, innanzitutto, di quello giudiziario perché dopo le motivazioni della sentenza d'appello di Perugia, la verità sugli omicidi di Ilaria Alpi e Miran  Hrovatin è davvero più vicina”. “Quella sentenza evidenzia, infatti, la cattiva gestione delle indagini che portarono  alla condanna di un innocente, il somalo Hasci Omar Hassan,  ora libero dopo una preziosa inchiesta della giornalista di Chi la visto? Ora si deve andare avanti nella ricerca della verità” - conclude Verini – per scoprire chi e perché volle stroncare le vite dei due giornalisti e chi depistò la ricerca della verità”.